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Turismo italiano in Germania: flessione al 3%

Turismo italiano in Germania: flessione al 3%

23 Marzo 2017

Due tappe, a Roma e a Milano, per il workshop che sta raccontando agli addetti ai lavori la destinazione e le sue attrattive

Il turismo italiano in Germania ha registrato una flessione del 3,2% nel 2016, dopo 5 anni di crescita costante.

L’occasione per fare il punto della situazione con l’Ente germanico per il turismo è stato il workshop Germania che si è tenuto ieri a Roma e che farà tappa oggi a Milano, un’iniziativa che ha visto la partecipazione di 25 espositori in rappresentanza di città, regioni, attrazioni e strade a tema, affiancati nella promozione delle destinazioni dall’ente stesso.

“Speravamo in un pareggio, ma i tristi accadimenti che hanno scandito l’anno purtroppo hanno distorto in maniera negativa le nostre stime - ha dichiarato Agata Marchetti, dell’ufficio stampa dell’ente del turismo - molto hanno influito gli eventi di Monaco, a ridosso della stagione estiva, mentre quelli di Berlino dobbiamo ancora valutarli in termini di ricadute sui flussi turistici. Certo è che comunque hanno creato non poche difficoltà e disagi. Il 2017 ci vedrà concentrati su tre eventi molto importanti in termini di promozione, il 500° anniversario della riforma protestante ed il grande evento Iga, il salone dedicato al verde urbano, alle politiche sostenibili e al giardinaggio, che si svolgerà a Berlino da aprile ad ottobre. Da non dimenticare anche Documenta 14, la rassegna di arte moderna e contemporanea che si terrà a Kassel da giugno a settembre”.

La campagna tematica “Lutero 2017 - 500 anni della Riforma in Germania” è dedicata al riformatore e lo trasforma in testimonial per promuovere la Germania. 8 proposte di itinerario sono state costruite proprio intorno al personaggio ed attraversano il Paese in lungo e in largo. Servono da orientamento per viaggiatori individuali e collegano 42 località legate alla vita e all'opera del riformatore protestante. Tutti i punti di partenza e d'arrivo, come anche le tappe intermedie degli itinerari (da Berlino a Magdeburgo, da Francoforte a Wittenberg, da Lipsia a Dresda, da Francoforte a Monaco), sono comodamente raggiungibili in treno o bus, con l'automobile o in bicicletta.

Tante attività di marketing sono state messe in piedi per attuare la campagna. In collaborazione con l'ufficio turistico e congressuale di Norimberga e la Playmobil per esempio, è stato elaborato un pupazzetto che raffigura Lutero e che viene distribuito come mascotte in occasione di eventi e campagne promozionali. Altre azioni riguardano le principali piattaforme di social media come Facebook, Instagram, Youtube e Snapchat.

“Non siamo ancora in possesso delle statistiche che riguardano la stagione in corso - ha dichiarato il direttore dell’ente del turismo germanico Ulrich Rüter -, ma posso dire che Berlino svetta sempre in testa alle preferenze di chi visita la Germania, con 31 mln di pernottamenti, seguita da Monaco con 14 mln e da Amburgo che sta crescendo moltissimo, con 13 mln di overnight. Il Nord del Paese in generale, sta crescendo più del Sud e si fa vivace la domanda anche di proposte ecosostenibili e strade a tema. Per quel che riguarda il mercato italiano - ha detto ancora il direttore - il 35% dei viaggiatori che arrivano in Germania la visitano per la prima volta ed ancora, un buon 35% viaggia con bambini al di sotto dei 15 anni di età”.  Nella classifica dei mercati turistici internazionali, quello italiano occupa oggi il 6° posto, dopo Olanda ( 1°) Svizzera (2°), Usa (3°), UK (4°) ed Austria. a.te. - Fonte: Guidaviaggi.it